Come scegliere il Broker per fare trading sul Forex

Il broker è l’intermediario a cui dobbiamo rivolgerci per poter aprire un conto ed operare sul Forex. Poiché stiamo per affidare i nostri risparmi a qualcuno, è opportuno sapere cosa bisogna fare per fare la scelta giusta.

Con il boom del trading sul Forex è cresciuta l’offerta di broker. Questi intermediari sono davvero tanti e sparsi un po’ in tutto il mondo, ma principalmente in Europa ed in Italia.

Ecco cosa bisogna considerare durante la scelta del broker.

Il broker è iscritto alle autorità di controllo? E’ importante che il broker sia iscritto ad una di quelle organizzazioni che ne controllano l’operato. Principalmente i broker sono registrati in America o nel Regno Unito. Se il broker di nostro interesse è americano andremo a controllare se è iscritto alla NSA (National Futures Association) o alla CFTC ( Commodity Futures Trading Commission).

I broker del Regno Unito devono essere iscritti alla FSA (Financial Service Authority). Altre agenzie sono la SFBC (Swiss Federal Banking Commission) in Svizzera, la BaFIN (Bundesanstalt für Finanzdienstleistungsaufsicht) in Germania, la AMF (Autorité des Marchés Financiers), e la ASIC (Australian Securities and Investment Commission) in Australia.

Supporto. Com’è il supporto ai clienti? In un’attività come quella del trading è importantissimo avere supporto immediato ed efficiente in caso di problemi tecnici o di altro genere.
Un problema nella piattaforma potrebbe farci perdere dei soldi, quindi abbiamo bisogno di qualcuno che ci risolva il problema nel minor tempo possibile.

Per avere informazioni sul supporto offerto basta effettuare una ricerca con Google e leggere recensioni e discussioni sui forum.

Spreads. Anche se nel Forex non paghiamo commissioni per entrare ed uscire dal mercato, abbiamo comunque un costo, lo spread. Anche se tra i più grandi broker lo spread dei cross è mediamente lo stesso, bisogna sempre controllare chi offre le condizioni più convenienti, ovvero lo spread bid-ask più basso.

Lotti minimi. Soprattutto per chi inizia, in sostituzione ai relativamente utili conti demo, è utile operare con lotti molto piccoli ma con denaro reale. Prima di scegliere il broker controlliamo che questo offra la possibilità di operare con lotti micro, da 1,000 $.

Piattaforma. La piattaforma più utilizzata dai Forex brokers è la Metatrader; leggera, semplice, e potente. Sarebbe perfetto se il nostro broker offrisse la possibilità di operare tramite questa piattaforma.

In ogni caso controllare sempre la piattaforma offerta, magari scaricando la demo.

Deposito minimo. Non è il problema per chi ha grossi capitali da destinare al trading, ma lo è per chi vuole iniziare con poco. Oggi quasi tutti i Forex brokers offrono la possibilità di poter iniziare con poco, anche con 10 $. Mediamente il deposito minimo è di 100 – 200 $.

Prima di aprire un conto è importante appuntare tutti questi punti e verificare che le nostre richieste siano soddisfatte.

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